Sala
Antropica

La sala è suddivisa in due parti: Archeologica e Antropologica.
La prima si apre con la ricostruzione, a grandezza naturale, di un’abitazione prenuragica alla quale fanno seguito una serie di riproduzioni in scala dei principali ritrovamenti della zona: il Nuraghe Genna Maria, le
domus de janas di “Scab’e Arriu”, “Padru Jossu” e “Bingia ‘e Monti”; la Tomba dei Giganti “Sa Domu de S’Orcu” e il tempio a pozzo di Sant’Anastasia.
La seconda parte è dedicata all’antropizzazione del territorio nella prima metà del Novecento. Attraverso gli strumenti della civiltà rurale, quali l’aratro in legno ed il più recente aratro in ferro, zappe, falci e abiti da lavoro, offre uno spaccato della vita contadina in Marmilla nel secolo scorso.