In Sardegna percorrendo le campagne tra Lunamatrona e Collinas si è quasi obbligati ad alzare gli occhi verso l’alto, come colti da una inattesa presenza che abbraccia circolarmente l’intera valle: una corona di rocce basaltiche, vividamente tinteggiate di rosso, per via dei licheni che rifulgono accarezzati dalla luce del sole.

È “Sa Corona Arrùbia” – la Corona Rossa –, che dà il nome alla località e al Consorzio Turistico della Marmilla, Ente Pubblico nato alla vigilia di Natale del 1982, e che da allora prosegue e persegue la sua missione: preservare e promuovere la cultura e le tradizioni dei comuni che vi aderiscono.

Ai suoi piedi, si estende per circa 61 ettari, circondando il Museo, il suggestivo Parco Geobotanico: un’area di interesse scientifico, all’interno della quale è possibile osservare, scoprire e conoscere le peculiarità del Territorio, ma allo stesso tempo immergersi piacevolmente in una natura incontaminata, capace di offrire sempre nuove emozioni, grazie alle numerose specie animali e vegetali endemiche, spesso rare o in via di estinzione, che popolano e rendono unico questo luogo.